La Aepd denuncia
Mentre le moto sono un mezzo di trasporto sempre più popolare, è importante riconoscere il rischio di incidenti dovuti alla frequente guida spericolata da parte degli utenti. C’è anche un’ampia possibilità di lesioni gravi a causa della mancanza di protezione fornita da questo tipo di veicolo.
È essenziale andare in un centro di emergenza entro 72 ore dall’incidente. Questo periodo di tempo è il tempo accettato per fare una valutazione del suo stato di salute e ottenere un rapporto medico che potrebbe servire come prova per rivendicare le lesioni generate dall’incidente.
In queste circostanze, la cosa migliore da fare è contattare un avvocato di incidenti che si occuperà di tutte le procedure richieste, gestirà la richiesta di risarcimento e lotterà per l’applicazione dei suoi diritti.
Ci sono diversi aspetti da prendere in considerazione per sapere qual è l’importo a cui ha diritto una vittima di un incidente stradale. Un avvocato specializzato effettuerà un’analisi adeguata del caso e raccoglierà i rapporti pertinenti dai professionisti competenti in ogni area per determinare l’importo del risarcimento. Tuttavia, si può avere un’idea di questo importo esaminando le tabelle di compensazione degli incidenti.
Consorzio di compensazione assicurativa
Le diverse modalità del contratto di assicurazione, in mancanza di una Legge applicabile, sono regolate dalla presente Legge, i cui precetti sono di natura imperativa, salvo stipulazione contraria. Tuttavia, le clausole contrattuali che sono più vantaggiose per l’assicurato saranno considerate valide.
Il contratto di assicurazione e le sue modifiche o aggiunte devono essere formalizzate per iscritto. L’assicuratore è obbligato a dare all’assicurato la polizza o, almeno, il documento di copertura provvisoria. Nei tipi di assicurazione in cui l’emissione della polizza non è richiesta da disposizioni speciali, l’assicuratore è obbligato a consegnare il documento che è stabilito in essi.
Il titolare della polizza può stipulare l’assicurazione per conto proprio o per conto di altri. In caso di dubbio, si presume che l’assicurato abbia stipulato la polizza per conto proprio. Il terzo assicurato può essere una persona determinata o determinabile secondo la procedura concordata tra le parti.
Se lo stipulante e l’assicurato sono persone diverse, gli obblighi e i doveri che derivano dal contratto corrispondono allo stipulante, tranne quelli che per loro natura devono essere eseguiti dall’assicurato. Tuttavia, l’assicuratore non può rifiutare l’adempimento da parte dell’assicurato degli obblighi e dei doveri che corrispondono al titolare della polizza.
Richiesta di risarcimento per morte
Si tratta della presentazione di una richiesta scritta da parte dell’utente che non è soddisfatto del rifiuto di un vettore passeggeri, turismo o merci autorizzato dal Ministero delle Comunicazioni di coprire l’indennità corrispondente, sia che si tratti di un’assicurazione passeggeri o responsabilità civile.
Quando il titolare del permesso di servizio rifiuta di coprire il corrispondente risarcimento per la perdita o lo smarrimento del bagaglio o del carico, o quando l’assicurazione dei passeggeri o l’assicurazione di responsabilità civile non è coperta in caso di lesioni o morte.
In tutti i casi, lo scopo del reclamo è quello di risolvere in prima istanza la corretta applicazione delle norme federali di trasporto a motore, e allo stesso tempo di risolvere il risarcimento a cui l’utente ha diritto.
Si raccomanda che il reclamo rispetti i seguenti requisiti previsti dalla Legge Federale di Procedura Amministrativa, e nel suo caso, in modo complementare il Codice Federale di Procedura Civile, al fine di concedere un’attenzione tempestiva, che conterrà:
Guide Aepd
Prima di tutto, dobbiamo fare un inciso perché all’interno della sezione della scala del traffico che si occupa di risarcimenti per lesioni temporanee troviamo il controverso articolo 135, che si occupa di risarcimenti per traumatismi minori della colonna vertebrale, tra cui la distorsione cervicale. Questo tipo di traumi, se diagnosticati solo sulla base della manifestazione dell’esistenza del dolore da parte dell’infortunato stesso, saranno risarciti come lesioni temporanee a condizione che siano soddisfatti una serie di criteri di causalità:
In questo stesso articolo si stabilisce che i postumi derivati da un traumatismo cervicale minore saranno compensati solo se c’è un rapporto conclusivo che lo accredita. Molto probabilmente l’interpretazione e il significato di questo aggettivo «conclusivo» sarà un punto di conflitto tra gli assicuratori e gli avvocati delle parti lese.
Nel nuovo calendario, il risarcimento per le lesioni temporanee è incluso nella tabella 3, che contiene 3 sezioni: lesioni personali di base, lesioni personali particolari e lesioni pecuniarie. Vediamo:
 
 
