Codice commerciale colombiano
1. La data di scadenza, fatte salve le disposizioni dell’articolo 673. In assenza di una menzione esplicita nella fattura della data di scadenza, si intende che essa deve essere pagata entro trenta giorni di calendario dall’emissione.
3. Il venditore o il prestatore di servizi che emette la fattura deve registrare sull’originale della stessa lo stato del pagamento del prezzo o della remunerazione e le condizioni di pagamento, se applicabili. I terzi a cui la fattura è stata trasferita sono soggetti allo stesso obbligo.
In ogni caso, ogni acquirente o beneficiario del servizio ha il diritto di esigere dal venditore o prestatore di servizi la redazione e la consegna di una fattura corrispondente all’affare causale con l’indicazione del prezzo e il suo pagamento totale o della parte che è stata annullata.
quando ho comprato l’ufficio questo ufficio aveva un parcheggio assegnato dall’edificio per il quale ho pagato un contratto d’affitto per l’uso esclusivo del parcheggio. l’assemblea ha cambiato la sua destinazione d’uso ed è attualmente utilizzato come discarica, prima hanno cambiato la sua destinazione d’uso e l’assemblea ha votato per il cambio d’uso in modo non presenziale qualcosa che è vietato. che opinione mi date?
Art 773 codice commerciale
L’articolo 772 del Decreto 410 del 1971, Codice del Commercio, si legge come segue: La fattura è uno strumento di valore che il venditore o il fornitore di servizi può emettere e consegnare o rimettere all’acquirente o al beneficiario del servizio.
L’articolo 773 del Decreto 410 del 1971, Codice del Commercio, si legge come segue: Accettazione della fattura. Una volta che la fattura è accettata dall’acquirente o dal beneficiario del servizio, si considera, nei confronti dei terzi in buona fede esenti da colpa, che il contratto che l’ha generata è stato regolarmente eseguito nel modo previsto dal titolo.
Paragrafo. La fattura può essere trasferita dopo essere stata accettata dall’acquirente o dal beneficiario della merce o del servizio. Tre (3) giorni prima della sua scadenza per il pagamento, il legittimo titolare della fattura informa l’acquirente o il beneficiario del bene o del servizio della sua detenzione.
In ogni caso, ogni acquirente o beneficiario del servizio ha il diritto di esigere dal venditore o prestatore di servizi la preparazione e la consegna di una fattura corrispondente all’affare causale con l’indicazione del prezzo e del suo pagamento totale o della parte che è stata annullata.
Art 621 codice commerciale
ARTICOLO 752. <DEFINIZIONE DELLE OBBLIGAZIONI>. Le obbligazioni sono titoli che incorporano una parte aliquota di un credito collettivo costituito a carico di una società o entità soggetta all’ispezione e alla sorveglianza del governo.
ARTICOLO 755. <ECCEZIONE ALLE REGOLE APPLICABILI ALLE OBBLIGAZIONI>. Le norme di cui sopra non si applicano in quegli aspetti che sono in contrasto con le disposizioni speciali che regolano le aziende soggette all’ispezione e alla vigilanza della Soprintendenza delle banche.
ARTICOLO 757. <MAGAZZINI GENERALI DI DEPOSITO – EMISSIONE DI CERTIFICATI DI DEPOSITO E OBBLIGAZIONI SU PEGNO>. I magazzini generali di deposito possono emettere, come conseguenza del deposito di merci, certificati di deposito e obbligazioni di pegno*.
I certificati di deposito incarnano i diritti del depositante sui beni depositati e sono destinati a servire come strumento di cessione, trasferendo i suddetti diritti all’acquirente.
ARTICOLO 758. <CONSEGNA DI MODULI DI OBBLIGAZIONI SU RICHIESTA E A SPESE DEL DEPOSITANTE>. Il certificato e, se del caso, il modulo di buono, sono consegnati dal deposito su richiesta e a spese del depositante.
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ARTICOLO 591. CAMBIALE. La cambiale è il titolo di credito che nella vendita di merci il venditore può emettere e consegnare o rimettere al compratore e che incorpora un diritto di credito per la totalità o la parte non pagata della vendita. Il compratore è tenuto a restituire al venditore, debitamente accettata, la cambiale originale alle condizioni di questo capitolo. Non può essere emessa nessuna cambiale che non corrisponda a una vendita effettiva di beni consegnati, sia effettivamente che simbolicamente.

