Tipi di agricoltura familiare
Le azioni correlate sono quelle che compongono il cosiddetto settore agricolo. Tutte le attività economiche che rientrano in questo settore si basano sullo sfruttamento delle risorse prodotte dalla terra, favorite dall’azione umana: alimenti vegetali come cereali, frutta, verdura, pascoli coltivati e foraggi; fibre utilizzate dall’industria tessile; colture energetiche, ecc.
L’agricoltura[3] comprende anche una domanda globale dell’industria, e l’approvvigionamento alimentare del mondo dipende in gran parte dal clima e dalle tecniche per rendere la terra fertile, ed è radicata nella proprietà privata e nello sfruttamento delle terre date alle famiglie per stabilirvisi. È un’attività di grande importanza strategica come base fondamentale per lo sviluppo autosufficiente delle nazioni e del denaro. La scienza che studia la pratica dell’agricoltura è l’agronomia.
L’aratro trainato dai buoi era usato già nel 5000 a.C. I cinesi usavano l’aratro a mano ancora prima; entro il 5000 a.C., i Sumeri avevano sviluppato importanti tecniche agricole, tra cui la coltivazione intensiva della terra su larga scala, la monocoltura, le tecniche di irrigazione e l’uso di manodopera qualificata, in particolare lungo la via d’acqua oggi nota come canale Shatt al-Arab, dal delta del Golfo Persico alla confluenza dei fiumi Tigri ed Eufrate.
Inclusione finanziaria dei piccoli produttori rurali
Lo scopo di questa legge è di stabilire le responsabilità dello Stato nella promozione e nello sviluppo dell’agricoltura familiare, sulla base del riconoscimento dell’agricoltura familiare, così come dell’importanza del suo ruolo nella sicurezza alimentare, nella conservazione dell’agro-biodiversità, nell’uso sostenibile delle risorse naturali, nella rivitalizzazione delle economie locali, nel contributo all’occupazione rurale e nella forza delle comunità, attraverso l’attuazione delle politiche dello Stato.
Lo scopo di questa legge è migliorare la qualità della vita delle famiglie che dipendono dall’agricoltura familiare, ridurre la povertà nel settore rurale e guidare l’azione degli organismi competenti, ai diversi livelli di governo con un approccio multisettoriale e intergovernativo, per lo sviluppo sostenibile dell’agricoltura familiare, attraverso politiche che migliorino l’accesso alle risorse naturali produttive, tecniche e finanziarie; la sua articolazione stabile e adeguata con il mercato, garantendo la protezione sociale e il benessere delle famiglie e delle comunità dedicate a questa attività sulla base della gestione sostenibile della terra.
L’agricoltura familiare è il principale sistema di produzione alimentare del mondo.
Tuttavia, il rendimento del settore agricolo peruviano è stato ineguale. La crescita della produttività agricola è stata più robusta nella regione costiera, dove le grandi aziende agricole producono colture come asparagi, uva e peperoni per i mercati di esportazione. Nel frattempo, la crescita agricola negli altipiani è rimasta largamente stagnante.
Una delle storie di successo più incoraggianti è stata negli altipiani, una regione che è il centro di origine di prodotti come le patate e la quinoa, ma che è anche la casa di circa il 47% dei poveri del paese. La patata è la coltura principale di oltre l’80% degli agricoltori dell’altopiano, molti dei quali producono varietà di patate autoctone che due decenni fa erano in gran parte sconosciute al di fuori della regione.
«Ci sono lezioni da trarre da quell’esperienza, su come si può prendere una coltura che è sottovalutata, che è prodotta da persone in ambienti difficili, persone povere con risorse scarse, e come può essere rivalutata per generare migliori mezzi di sussistenza per quelle persone», ha detto Thiele.
Inclusione finanziaria nelle zone rurali
L’agricoltura rappresenta il 70% dei prelievi d’acqua nel mondo. La Banca Mondiale è impegnata a fornire assistenza ai paesi per sostenere i loro sforzi per raggiungere gli obiettivi di crescita economica e di riduzione della povertà.
International Water Management InstituteFood and Agriculture Organization of the United NationsInternational Food Policy Research InstituteInternational Commission on Irrigation and SanitationInternational Daugherty Global Institute on Water and Food dell’Università del Nebraska.
